Titolo: QUEL PROFUMO DI FERRO E DI FREDDO Autore: Giuseppina Dello Russo Collana: Sentieri Edizione: Prima edizione ISBN: 978-88-7602-167-1 Pagine: 192 Prezzo: € 10,00
L’autrice racchiude, in 190 pagine ricche di illustrazioni, il racconto di vita dedicato alla figura paterna, colta nell’intimità familiare e in proiezione sociale.
Michele Dello Russo (Terlizzi, 6 giugno 1908 - Bari, 19 maggio 1967) è stato il primo Sindaco di Terlizzi, eletto il 20 luglio 1945.
Di formazione culturale non dogmatica, ha aderito al PCI clandestino, contribuendo a organizzarlo sia nella città natale sia in altri centri pugliesi, in stretto collegamento con la direzione nazionale che, per mancanza di libertà in Italia, operava a Parigi, dove il nostro ha incontrato Giuseppe Di Vittorio.
A causa delle attività giudicate eversive, Michele Dello Russo ha subìto la persecuzione fascista, l’arresto e la segregazione, per oltre otto anni, nelle località confinarie di Colfiorito, Pisticci e Ventotene.
Nell’immediato dopoguerra, si è distinto nella gestione istituzionale dell’Ente locale all’insegna dell’equilibrio e dell’onestà, dell’accoglienza e della disponibilità nei confronti dei più deboli e disagiati.
Nel 1956 ha reagito alla violazione dei diritti umani nell’Est europeo, segnatamente in Ungheria, mutando adesione politica e per questo ha subìto un crescente moto di discriminazione sociale, tanto da doversi trasferire con la propria famiglia a Bari.
La morte è avvenuta per il riacutizzarsi della malaria, contratta e non ben curata durante il confino di Ventotene.
Dal libro emerge il profilo di un padre tenerissimo, di lavoratore instancabile e ingegnoso, di uomo di grande tempra umana e sociale. Una figura esemplare, da valorizzare. |